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SVIZZERAIniziativa contro i vaccini obbligatori «superata e imprevedibile»

03.05.24 - 13:30
In Svizzera nessuno può essere vaccinato contro la sua volontà.
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Fonte ats
Iniziativa contro i vaccini obbligatori «superata e imprevedibile»
In Svizzera nessuno può essere vaccinato contro la sua volontà.

BERNA - Superata e dalle conseguenze imprevedibili. Così è stata definita l'iniziativa "Per la libertà e l'integrità fisica", in votazione il prossimo 9 giugno, da un comitato interpartitico secondo cui gli obiettivi perseguiti dal testo sono già garantiti dalla Costituzione federale.

Lanciata nel corso della pandemia di coronavirus, l'iniziativa promossa dal Movimento svizzero per la libertà vuole fare in modo che gli interventi nell'integrità fisica o psichica di una persona avvengano solo col consenso di quest'ultima e che, in caso di rifiuto, la persona interessata non possa essere punita né subire pregiudizi sociali o professionali.

Per il comitato "No all'iniziativa contro la vaccinazione", già ora l'integrità fisica e mentale è garantita dalla carta fondamentale. Gli ostacoli per aggirare tale diritto sono elevati: deve sussistere un interesse pubblico preponderante o una minaccia ai diritti fondamentali di altre persone: tali limitazioni, che devono essere proporzionate, possono essere attaccate in tribunale.

Nessun obbligo vaccinale - Nessuno quindi può essere vaccinato contro la sua volontà. Tale obbligo è escluso anche con la possibilità di una vaccinazione obbligatoria limitata nel tempo per alcuni gruppi di persone. Secondo la legge sulle epidemie, ciò sarebbe possibile in situazioni eccezionali: al personale non vaccinato verrebbe impedito per esempio di lavorare in alcuni settori di un ospedale.

Un simile obbligo non è però mai stato applicato, stando al comitato. Quando durante la pandemia il numero di malati è sensibilmente salito, minacciando la tenuta del sistema sanitario, sono senz'altro state imposte restrizioni provvisorie - per esempio possibilità di accedere a determinati luoghi solo dopo un test anticovid recente - ma ciò ha evitato che venissero adottate misure di contenimento ancora più severe per l'insieme della popolazione.

Durante la pandemia, quasi tre quarti della popolazione - che per tre volte ha respinto i referendum lanciati contro le misure protettive adottate dal Consiglio federale, ciò che rende tra l'altro l'iniziativa ormai superata - si sono vaccinati volontariamente contro il coronavirus proteggendo sia la popolazione da gravi complicazioni sia il sistema sanitario.

Imprecisa - Il comitato critica inoltre la vaghezza del testo sottoposto alla consultazione popolare: l'iniziativa non fa infatti alcun riferimento alla «vaccinazione», ma parla «di interventi nell'integrità fisica o psichica» di una persona.

In teoria, l'iniziativa ingloba tutte le attività della Confederazione, dei cantoni e dei comuni che hanno un effetto sul corpo umano. Le conseguenze sul lavoro della polizia - per esempio prelievi di sangue - o l'esecuzione delle pene non sono chiare. Le conseguenze concrete dell'iniziativa dipendono dall'applicazione e dalla giurisprudenza.

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